Ritardi pagamenti della PA ai fornitori: continuano anche a fine 2022Ad aggravare la situazione economica delle piccole e medie imprese, in questa parte finale del 2022, si aggiunge anche lo stato, che continua a non pagare i propri fornitori dilatando i ritardi già molto consistenti. In Italia, le commesse della nostra Pubblica Amministrazione al settore privato ammontano a circa 150 milioni di euro l’anno, con quasi un milione di imprese. Il problema è evidente e tra le soluzioni proposte, la CGIA Mestre suggerisce di prevedere per legge la compensazione secca, diretta e universale tra i crediti certi liquidi e maturati da una impresa nei confronti della PA e i debiti fiscali e contributivi che la stessa deve onorare all’erario. In questo modo, dunque, i problemi di liquidità che si trascinano da anni potrebbero alleviarsi.
Fino a 200 giorni di ritardo: stop ai rinvii nei pagamenti della pubblica amministrazione. Il factoring evita il fallimento di Stato